Non si può applicare il «barometro» all’impresa di pompe funebri
Le ragioni della Provinciale di Bergamo si fondano sulla complessità dei servizi prestati e la particolare disciplina pubblicistica
L’accertamento analitico-induttivo non è applicabile ai servizi funebri, data la peculiare tipologia della prestazione che si caratterizza per la complessità dei servizi prestati, e la particolare disciplina pubblicistica in materia di attività funebri e cimiteriali. La legge regionale richiede una serie di adempimenti relativi a ciascun servizio funebre svolto che si configurano con modalità talmente stringenti da escludere la possibilità che venga occultata, agli organi pubblici competenti e finanche al Fisco, l’attività.
Con questo principio, la C.T. Prov. di Bergamo, con la sentenza n. 538/3/2018 ha accolto il ricorso di una società e ha annullato un avviso di accertamento emesso con metodo analitico-induttivo.
Smontato quindi l’operato dei funzionari del fisco che si erano ...
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