Direzione e coordinamento nei fondi gestiti da SGR
Il Caso Assonime n. 2/2019 si sofferma su una recente decisione del Tribunale di Milano
Assonime, nel Caso n. 2/2019, si sofferma sulla sentenza 9 gennaio 2018 n. 90 del Tribunale di Milano – che ha ritenuto astrattamente configurabile l’esercizio di attività di direzione e coordinamento da parte di una SGR nei confronti delle società partecipate da un fondo da essa gestito – avendo particolare riguardo alle SGR che gestiscono Fondi di investimento alternativi (c.d. FIA), riservati agli investitori professionali, attraverso cui si realizzano le operazioni di private equity.
Tali fondi si distinguono dai fondi comuni di investimento aperti armonizzati (c.d. UCITS) perché per i FIA non valgono i limiti previsti per gli UCITS relativamente alle partecipazioni detenibili e ai diritti di voto esercitabili; possono, quindi, liberamente acquistare una partecipazione rilevante o ...
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