La sosta tecnica non pregiudica il regime IVA degli scambi intra-Ue
Occorre valutare l’unitarietà dell’operazione ove la consegna «intermedia» dei beni dipenda da esigenze tecnico-logistiche
Il trattamento IVA delle cessioni intracomunitarie non è influenzato dalla sosta dei beni prima della consegna al cessionario qualora sussista un nesso temporale congruo tra la vendita e la spedizione degli stessi nonché una “continuità” nello svolgimento dell’operazione. Tale nesso si intende integrato se i beni spediti al destinatario risultano conformi alle previsioni contrattuali.
È dato rilievo, quindi, alla volontà negoziale delle parti di non considerare “consegna”, in senso giuridico, il trasferimento materiale dei beni presso vettori o spedizionieri per “meri fatti tecnici diretti esclusivamente a garantire la qualità ed il funzionamento dei beni prima della loro spedizione” (cfr. R.M. 26 maggio 2000 n. 72).
In ambito intracomunitario, il principio ...
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