Possibile un ulteriore ampliamento dei reati presupposto
La direttiva Ue su frode e falsificazione dei mezzi di pagamento diversi dai contanti potrebbe avere impatti sulla responsabilità delle persone giuridiche
Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea di ieri è stata pubblicata la direttiva (Ue) 2019/713 relativa alla lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e destinata a sostituire la decisione quadro 2001/413/GAI del Consiglio.
Le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti costituiscono una minaccia alla sicurezza in quanto rappresentano fonti di entrate per la criminalità organizzata e quindi rendono possibili altre attività criminali come il terrorismo, il traffico di droga e la tratta di esseri umani. Esse rappresentano, inoltre, un ostacolo al mercato unico digitale, intaccando la fiducia dei consumatori e causando una perdita economica diretta.
L’Ue evidenzia, in proposito, l’esistenza di lacune e differenze ...
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