Per i forfetari anche la nota di variazione è senza IVA
L’accordo transattivo legittima l’emissione della nota di credito
Un soggetto passivo che ha emesso fattura per una prestazione di servizi senza l’applicazione dell’IVA, in forza di quanto previsto dal c.d. “regime forfetario”, adotta il medesimo regime anche qualora emetta una nota di variazione in diminuzione per la sopravvenuta riduzione del corrispettivo. Si tratta del chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 227 pubblicata ieri, 11 luglio 2019.
A fronte delle prestazioni rese, un consulente tecnico d’ufficio (CTU) aveva emesso fattura senza l’applicazione dell’IVA e della ritenuta d’acconto, in quanto contribuente soggetto al regime forfetario per gli autonomi (art. 1 commi 54-89 della L. 190/2014). Poiché il corrispettivo della citata prestazione non era stato ...
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