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LAVORO & PREVIDENZA

Maxisanzione per impiego in nero di beneficiari di Rdc senza diffida

L’INL fornisce istruzioni al proprio personale in merito alle due ipotesi di reato connesse all’indebito conseguimento del reddito di cittadinanza

/ Mario PAGANO

Venerdì, 26 luglio 2019

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Prosegue l’attenzione dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) verso le “patologie” collegate al reddito di cittadinanza, la nuova misura di sostegno introdotta con il DL 4/2019. L’Agenzia per le ispezioni ha infatti diramato, con la circolare n. 8 del 25 luglio 2019, una serie di istruzioni finalizzate a definire i confini delle ipotesi di reato, che puniscono chi percepisce o mantiene indebitamente il sussidio, specie ove tali casistiche siano direttamente collegate al riscontro di lavoro sommerso.

L’art. 7 del DL 4/2019 contempla due fattispecie penali che gli ispettori, ove riscontrate, dovranno rendere note all’Autorità giudiziaria entro dieci giorni dall’accertamento.

Il comma 1 stabilisce che, salvo che il fatto costituisca più grave reato, ...

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