Per joint venture tra soggetti esteri in partecipate italiane utile la trasparenza fiscale
La tassazione per trasparenza costituisce il mezzo per tener conto delle perdite realizzate dalla partecipata italiana
Anche se non ne sono mai state compiutamente approfondite le motivazioni, è indiscusso che la trasparenza fiscale sia, tra gli istituti introdotti con la riforma del 2003, quello meno utilizzato.
Esistono in realtà situazioni nelle quali tale regime, che consente dietro opzione di imputare il reddito di società di capitali residenti sui soci indipendentemente dalla percezione degli utili, merita invece di esser sfruttato.
Nell’ambito dell’art. 115 del TUIR sono ammesse al regime di trasparenza fiscale anche le società italiane partecipate da soci residenti all’estero ed è per questo che la trasparenza fiscale diventa uno strumento di fiscalità di gruppo piuttosto utile nelle ipotesi di joint venture tra soggetti esteri in una partecipata italiana, in cui nessun socio ha la maggioranza ...
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