Procedibile la revocatoria contro il fideiussore della società fallita
Nessun divieto se la domanda giudiziale è trascritta prima della sentenza di fallimento
Con la sentenza n. 14892/2019 la Cassazione è stata chiamata a stabilire se debba essere dichiarata o meno improcedibile ex art. 51 del RD 267/42 l’azione revocatoria ordinaria (art. 2901 c.c.) promossa dai creditori di un soggetto per un atto dispositivo del suo patrimonio compiuto in favore di una società poi fallita, qualora la domanda giudiziale sia stata trascritta in data anteriore alla sentenza dichiarativa di fallimento.
Nel caso di specie, un soggetto, tramite accordo transattivo, cedeva alla società di cui era amministratore nonché fideiussore l’intero patrimonio immobiliare. Poiché l’atto dispositivo vanificava la garanzia patrimoniale delle banche, le stesse agivano nei suoi confronti in revocatoria ex art. 2901 c.c., con domanda che veniva trascritta in data anteriore ...
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