Riciclaggio per chi acquista beni con denaro di provenienza illecita
La Cassazione, nella sentenza n. 43899/2019, ha precisato che è da ritenere integrante la fattispecie di riciclaggio (art. 648-bis c.p.) la condotta di chi, ricevute somme di provenienza delittuosa sul proprio conto corrente, per gran parte con versamento tramite bonifico, e per altra parte con il rilascio di un assegno bancario a suo favore, provveda poi a impiegarle per effettuare acquisti di beni.
La condotta corrispondente al fatto tipico di cui all’art. 648-bis c.p. si realizza con le successive operazioni destinate a sostituire il denaro con i beni acquistati, realizzandosi in tal modo la sostituzione finalizzata a rendere difficoltosa o comunque ad ostacolare l’individuazione della provenienza illecita del denaro.
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