Termini di decadenza per l’accertamento spostati a fine 2021
Anche le cartelle di pagamento sono prorogate di un anno, ma rimane ferma la scadenza del 31 dicembre 2020
La bozza di decreto legge “Rilancio” prevede una proroga dei termini di decadenza degli avvisi di accertamento a fine 2021, non più a fine 2022, come stabilito dall’originaria versione dell’art. 67 del DL 18/2020, a sua volta modificata in sede di conversione in legge.
In sostanza per tutti gli atti impositivi i cui termini di decadenza scadono tra il 9 marzo 2020 e il 31 dicembre 2020, la notifica potrà avvenire, salvo urgenze, entro il 31 dicembre 2021.
Pertanto, il termine di accertamento dei modelli REDDITI, IVA, 770 e IRAP 2016 (anno d’imposta 2015), in scadenza al 31 dicembre 2020, slitta al 31 dicembre 2021.
C’è però una sorta di “garanzia” per il contribuente: l’atto, comunque, dovrà essere emesso entro il 31 dicembre 2020.
Nella Relazione ...
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