Frontalieri italiani in Svizzera «salvi» con lo smart working
Un nuovo Accordo formalizza la tassazione esclusiva nella Confederazione Elvetica anche se la persona non ha potuto recarvisi a causa dell’emergenza
L’Italia e la Svizzera hanno siglato a Berna il 18 giugno 2020 e a Roma il 19 giugno 2020 un Accordo di natura transitoria per cui, ai fini dell’individuazione dei criteri di territorialità dei redditi dei lavoratori frontalieri, i giorni di lavoro svolti dalla persona nello Stato di residenza, a domicilio e per conto di un datore di lavoro dell’altro Stato, si considerano giorni di lavoro in cui la persona avrebbe lavorato nell’altro Stato, se la modalità di lavoro a domicilio si è resa necessaria a fronte delle limitazioni agli spostamenti connesse all’emergenza sanitaria COVID-19.
Per cogliere la portata dell’intervento è necessario ricordare che, secondo l’art. 1 dell’Accordo Italia-Svizzera del 3 ottobre 1974, che a sua volta dà attuazione ...
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