Ancora prorogato il divieto di licenziamento per motivi economici
Resta il divieto di licenziamenti collettivi e per giustificato motivo oggettivo, collegato alla fruizione di ammortizzatori sociali e benefici contributivi
Il nuovo decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, sulla base delle ultime bozze circolate, prevede di mantenere in vigore il divieto di licenziamento per motivi economici, fissando una scadenza collegata alla contemporanea proroga degli ammortizzatori sociali legati all’emergenza sanitaria, ma variabile in funzione dell’utilizzo da parte delle imprese di tale strumento e dell’esonero contributivo previsto dallo stesso decreto per le aziende che non richiedono trattamenti di cassa integrazione.
A fronte della previsione di ulteriori 18 settimane di cassa integrazione per COVID-19, che possono essere fruite a partire dallo scorso 13 luglio e fino al 31 dicembre, viene esclusa la possibilità di procedere con un licenziamento per motivi economici per i datori di ...
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