È un interesse legittimo la crescita della polivalenza professionale individuale
L’interesse al distacco può essere anche di tipo solidaristico
Con la sentenza n. 18959, depositata ieri, la Cassazione torna a pronunciarsi in materia di distacco, soffermandosi in particolare sui requisiti di legittimità ex art. 30 del DLgs. 276/2003 e sulle sanzioni applicabili nell’ipotesi di distacco che comporti un mutamento di mansioni o il trasferimento ad una unità produttiva distante più di 50 Km rispetto alla sede originaria di lavoro.
Si ricorda come la fattispecie del distacco, disciplinata dall’art. 30 del DLgs. 276/2003 si realizza quando un datore di lavoro (c.d. distaccante), per soddisfare un proprio interesse, pone temporaneamente uno o più lavoratori a disposizione di altro soggetto (c.d. distaccatario) per l’esecuzione di una determinata attività lavorativa.
Il distacco del lavoratore non implica l’insorgenza ...
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