Il promissario acquirente dell’immobile donato può non stipulare il contratto definitivo
La provenienza donativa è suscettibile di incidere sulla stabilità dell’acquisto
L’acquisto di un immobile proveniente da donazione può comportare il rischio che l’erede legittimario del donante possa esercitare azione di riduzione per lesione di legittima volta a ottenere la restituzione dal compratore del bene alienato dal donatario.
Gli artt. 561 e 563 c.c. delineano, infatti, un sistema di tutele che prevede la possibilità per i legittimari, dopo aver escusso senza successo il patrimonio del donatario, di chiedere al terzo compratore la restituzione del bene a quest’ultimo ceduto dal donatario stesso.
A norma dell’art. 556 c.c. il valore della quota di legittima è determinato sulla base dei beni relitti e donati al momento del decesso del de cuius.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 32694/2019, è intervenuta sul tema dei rimedi esperibili ...
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