Misure cautelari anche se non tutte le operazioni contestate sono fittizie
È possibile che un meccanismo fraudolento si innesti in una altra serie di affari aventi il carattere della effettività
La Cassazione ha confermato gli arresti domiciliari e il divieto temporaneo di rivestire cariche direttive al Presidente di una nota squadra calcistica, coinvolta in una serie di illeciti fallimentari, societari e tributari.
Si contesta a costui di avere – in concorso con altri dirigenti di ulteriori società sportive (sostanzialmente rei confessi) – fittiziamente acquistato e ceduto i diritti sulle prestazioni sportive di taluni giovani calciatori, apparentemente per importi molto elevati, al fine di realizzare fittizi utili, legati alla valorizzazione sportiva di costoro, tali da far apparire, in particolare agli organi ispettivi della Federazione Italiana Giuoco Calcio incaricati di verificare l’andamento economico delle società calcistiche, il conseguimento di cospicue plusvalenze da
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