Il sequestro nel riciclaggio si determina in funzione del reato presupposto
Il profitto dei reati di riciclaggio e reimpiego è rappresentato dal valore delle somme oggetto delle operazioni dirette ad ostacolarne la provenienza
Nell’ambito del sequestro penale, la determinazione della misura del profitto di un reato è direttamente correlata sia alla tipologia del delitto da cui deriva tale profitto, sia alla natura dei beni oggetto del delitto stesso. Ciò in quanto il vantaggio economico che può derivare dalla commissione dei singoli reati dipende da numerose variabili, come: la tipologia delle operazioni che si realizzano attraverso la commissione dei reati, la loro capacità di incidere sul valore e sulla concreta disponibilità di beni – altrimenti “incommerciabili” o di valore di mercato assolutamente inferiore –, le caratteristiche dei beni stessi.
Tale affermazione viene ripresa dalla Corte di Cassazione, nella sentenza n. 34218, depositata ieri, nel respingere la richiesta di remissione alle ...
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