Esclusa per gli eredi la restituzione dei contributi da parte di INARCASSA
I giudici di legittimità evidenziano che a tal fine è necessaria la domanda dell’iscritto in data anteriore al 22 luglio 2005
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4566 pubblicata ieri, 19 febbraio 2021, ha avuto occasione di ribadire il proprio orientamento in materia di restituzione dei contributi versati a INARCASSA (la Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti), chiarendo nuovamente che si tratta di un beneficio che non è più operativo, in quanto eliminato dalla regolamentazione previdenziale dell’Ente.
A tal proposito è opportuno premettere che con una modifica approvata il 22 luglio 2005 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 21 settembre 2005, dallo Statuto di INARCASSA è stato eliminato l’istituto della restituzione dei contributi versati ed è stata invece introdotta una nuova “prestazione previdenziale contributiva reversibile”.
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41