ACCEDI
Sabato, 5 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Il principio delle Sezioni Unite vacilla per le perdite fiscali

Anche per i crediti da dichiarazione riportati a nuovo si nutrono dubbi

/ Alfio CISSELLO

Lunedì, 29 marzo 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF


La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza 25 marzo 2021 n. 8500, ha sancito che, nelle fattispecie riguardanti diversi periodi d’imposta, non è necessario che l’Erario accerti il primo anno.

Tale postulato concerne, per le Sezioni Unite, ogni situazione, non solo le componenti reddituali del reddito d’impresa (accantonamenti, ammortamenti), ma anche:
- il controllo formale scaturente da spese che danno origine a detrazioni che vanno dilazionate su più anni;
- i crediti di imposta, come ad esempio il ricerca e sviluppo, che possono avere una dimensione pluriennale;
- il riporto a nuovo delle perdite di impresa.

Le argomentazioni alla base della sentenza, sotto una certa ottica, possono anche essere condivise.
Vero è che l’art. 43 del DPR 600/73, testualmente, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU