Credito d’imposta per ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e vaccini
L’agevolazione è pari al 20% dei costi sostenuti dal 1° giugno 2021 al 31 dicembre 2030
L’art. 31, commi da 1 a 5 del DL 73/2021 convertito (c.d. “Sostegni-bis”) ha introdotto un nuovo credito d’imposta per la ricerca e sviluppo di farmaci e vaccini.
In particolare, l’agevolazione è riconosciuta alle imprese che effettuano attività di ricerca e sviluppo per farmaci nuovi, inclusi i vaccini.
Il credito d’imposta spetta anche alle imprese residenti o alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti che eseguono le attività di ricerca e sviluppo in Italia nel caso di contratti stipulati con imprese residenti o localizzate in altri Stati membri dell’Unione europea, negli Stati aderenti all’accordo sullo Spazio economico europeo ovvero in Stati compresi nell’elenco di cui al DM 4 settembre 1996.
Ai fini ...