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LAVORO & PREVIDENZA

Nel distacco a catena va identificato anche l’utilizzatore dei somministrati

Da Ministero del Lavoro e INL ulteriori indicazioni sui dati integrativi da inserire nelle comunicazioni di distacco a catena e di lunga durata

/ Mario PAGANO

Giovedì, 4 novembre 2021

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Dopo le istruzioni diramate con la circolare INL n. 2/2021 (si veda “Nuovi obblighi dai distacchi transnazionali a catena” del 20 ottobre 2021) e le indicazioni ministeriali recentemente fornite in relazione al DM 170/2021 (si veda “Dal 2 novembre comunicazione preventiva di distacco con nuove modalità” del 27 ottobre 2021), il Ministero del Lavoro e l’Ispettorato nazionale del lavoro ritornano con la nota n. 1659/2021 del 29 ottobre sulle nuove comunicazioni preventive per i distacchi a catena e per quelli di lunga durata, il cui obbligo va assolto dal 2 novembre, mediante il nuovo modello “UNI_Distacco_UE”.

Il primo importante chiarimento arriva in relazione alle fattispecie soggette al nuovo obbligo, che non riguarda unicamente i distacchi di lunga ...

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