ACCEDI
Sabato, 10 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Il vizio di notifica dell’accertamento sociale legittima il socio a censurare il merito

Non può essere sostenuta l’automatica nullità dell’atto al socio

/ Francesco BRANDI

Lunedì, 20 dicembre 2021

x
STAMPA

download PDF download PDF

È legittimo l’accertamento IRPEF a carico del socio di società a ristretta base anche se l’accertamento societario è stato ritenuto viziato nel suo procedimento di notifica: ciò in quanto si tratta di atti distinti e il socio deve contestare o l’effettivo conseguimento da parte della società di tali utili o la mancata distribuzione degli stessi.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza n. 39285 del 10 dicembre 2021, con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate.

La C.T. Reg. aveva accolto l’impugnazione del contribuente, concernente un avviso di accertamento relativo a maggiore IRPEF, per redditi di capitale non dichiarati dovuti come socio di una srl, per vizio formale della procedura notificatoria dell’avviso di accertamento emesso nei ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU