Per il tax credit manifesti pubblicitari comunicazione entro il 10 marzo
Scade domani, 10 marzo, il termine per inviare la comunicazione per fruire del tax credit “manifesti pubblicitari”, ovvero il credito d’imposta destinato ai titolari di impianti pubblicitari privati (o concessi a privati) che hanno versato il canone patrimoniale dovuto per il 2021 per l’affissione di manifesti commerciali in aree pubbliche o aperte al pubblico.
Il bonus, introdotto dall’art. 67-bis del DL 73/2021, è concesso:
- ai titolari di impianti pubblicitari, privati o concessi a soggetti privati, destinati all’affissione di manifesti e ad analoghe installazioni pubblicitarie di natura commerciale, anche attraverso pannelli luminosi o proiezioni di immagini, comunque diverse dalle insegne di esercizio;
- in misura proporzionale all’importo dovuto dai suddetti soggetti, nell’anno 2021, a titolo di canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria per la diffusione di messaggi pubblicitari per un periodo non superiore a 6 mesi;
- nel limite di spesa di 20 milioni di euro;
- nel rispetto del regolamento “de minimis”.
Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 1/2022, l’agevolazione spetta anche nei casi in cui il versamento del canone per il 2021 sia stato effettuato tardivamente – purché comprensivo di interessi e sanzioni – ma comunque entro la data di presentazione della comunicazione dell’importo versato per lo scorso anno a titolo di canone (si veda “Il versamento del canone tardivo non blocca il tax credit manifesti pubblicitari” dell’8 gennaio 2022).
Il provvedimento n. 295258/2021 ha stabilito che tale comunicazione può essere inviata dal 10 febbraio al 10 marzo 2022 utilizzando i canali telematici dell’Agenzia (si veda “Comunicazione per il tax credit ai titolari di impianti pubblicitari dal 10 febbraio al 10 marzo 2022” del 30 ottobre 2021).
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