Diverse strade per «correggere» le rivalutazioni effettuate nei bilanci 2020
Il CNDCEC esamina anche l’opzione dell’annullamento dell’operazione, cioè la revoca sia della disciplina fiscale, sia della rivalutazione civilistica
Con il documento “Revoca delle rivalutazioni dei beni d’impresa effettuate nell’esercizio 2020: aspetti operativi” pubblicato ieri, il CNDCEC ha spiegato le diverse conseguenze contabili connesse alle opzioni previste a seguito della modifica alla deducibilità fiscale dei marchi rivalutati nel bilancio 2020.
Il documento affronta anche l’opzione, appena introdotta sul piano normativo, dell’annullamento dell’operazione, cioè le conseguenze in caso di revoca sia della disciplina fiscale, sia della rivalutazione civilistica.
Nella parte introduttiva si richiama la L. 234/2021 (legge di bilancio 2022), che ha cancellato gran parte dei benefici fiscali concessi con la rivalutazione dei marchi nel 2020, portando il periodo di ammortamento fiscale a 50 anni ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41