Definiti i parametri per la certificazione della parità di genere
Il datore di lavoro deve fornire annualmente un’informativa aziendale sul tema
Mercoledì, 4 maggio 2022
La L. 234/2021 (legge di bilancio 2022) è intervenuta anche sulla parità di genere prevedendo, tra l’altro, che il Presidente del Consiglio dei Ministri, o l’Autorità politica delegata per le pari opportunità, elabori e adotti un Piano strategico nazionale per la parità di genere (art. 1 commi da 139 a 148).
Il piano ha l’obiettivo di individuare buone pratiche per combattere gli stereotipi di genere, colmare il divario di genere nel mercato del lavoro, raggiungere la parità nella partecipazione ai diversi settori economici, affrontare il problema del divario retributivo e pensionistico, nonché colmare il divario e conseguire l’equilibrio di genere nel processo decisionale. A tal fine, vengono istituiti una Cabina di regia interistituzionale e un Osservatorio nazionale
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