I buoni spesa ai lavoratori non sono da riferire a categorie di dipendenti
Rientrano nei fringe benefit, non tassati se di valore non superiore a 258,23 euro per il 2022
L’erogazione ai lavoratori dipendenti di buoni spesa, se di valore non superiore a 258,23 euro per il periodo d’imposta, non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente, ai sensi dell’art. 51 comma 3 del TUIR. Per gli anni 2020 e 2021, si ricorda, tale soglia è stata elevata a 516,46 euro, ai sensi dell’art. 112 del DL 104/2020, come modificato dall’art. 6-quinquies del DL 41/2021.
Con riferimento alla determinazione del reddito di lavoro dipendente, l’art. 51 comma 1 del TUIR stabilisce che tutte le somme e i valori a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche se sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro, concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente. Secondo tale disciplina, pertanto, ...
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