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Tribunali in ordine sparso sulla disciplina transitoria del Codice della crisi

Prime interpretazioni contrastanti della giurisprudenza sull’art. 390 del DLgs. 14/2019

/ Tania STEFANUTTO

Sabato, 20 agosto 2022

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Il quesito relativo a quale normativa applicare al concordato prenotativo (c.d. concordato in bianco) presentato dopo l’entrata in vigore del Codice della crisi (DLgs. 14/2019), ma in pendenza di un’istanza di fallimento ante 15 luglio, ha suscitato le prime incertezze interpretative non solo tra gli operatori del diritto, ma anche nella giurisprudenza di merito che ha fornito risposte contrastanti.

Il Tribunale di Roma, in composizione monocratica, con provvedimento dello scorso 21 luglio, ha, ad esempio, ritenuto che il concordato depositato il 18 luglio, in corso di udienza di comparizione per esaminare l’istanza di fallimento, si debba informare alle nuove norme del Codice della crisi; di contro, con un coevo provvedimento, reso in forma collegiale, il Tribunale di Udine ...

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