Accantonamenti IAS guidati dal grado di incertezza della passività
Centrale l’inquadramento del corretto grado di incertezza, in particolare nel caso in cui il contribuente si obblighi al futuro pagamento in natura
Il legislatore fiscale ha cercato, con l’art. 9 del DM 8 giugno 2011, di sistematizzare il trattamento fiscale degli accantonamenti per i soggetti IAS-adopter, al fine di cogliere e disciplinare le specificità che la rappresentazione dei principi contabili internazionali impone.
Fattispecie incluse nella disciplina degli accantonamenti nella cornice dei principi OIC subiscono infatti un diverso trattamento nel framework IAS; si pensi, a titolo d’esempio, alla disciplina dei resi disciplinata dall’IFRS 15 o agli oneri di smantellamento e rimozione di attività.
La relazione illustrativa al DM 48 del 1° aprile 2009 aveva già chiarito che dovessero restare rilevanti, anche per i soggetti IAS, i limiti posti al riconoscimento fiscale degli accantonamenti.
L’art. 9 del DM 8 giugno ...
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