Contabilità semplificata con tetto di ricavi a 800.000 euro
Resta l’alternatività con il regime forfetario in presenza dei necessari presupposti
Con l’intervento della L. 197/2022 (legge di bilancio 2023), per gli esercenti attività d’impresa (diversi dalle società di capitali), i limiti di ricavi per l’utilizzo della contabilità semplificata, di cui all’art. 18 del DPR 600/73, sono stati incrementati:
- da 400.000 a 500.000 euro, per le imprese aventi per oggetto prestazioni di servizi;
- da 700.000 a 800.000 euro, per le imprese aventi per oggetto altre attività.
L’intervento produce effetti anche con riguardo all’opzione per la liquidazione IVA con periodicità trimestrale e al regime di determinazione forfetaria del reddito d’impresa di cui all’art. 145 del TUIR per gli enti non commerciali.
I criteri per l’individuazione delle attività consistenti nella prestazione di servizi sono
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