Responsabili per abusiva eterodirezione di società anche gli enti territoriali
Può rilevare anche l’assenza di vantaggi compensativi
È la responsabilità da abusiva attività di direzione e coordinamento, ex art. 2497 c.c., il tema esaminato dalla sentenza n. 1178/2022 del Tribunale di Torino.
In base alla citata norma, le società e gli enti (diversi dallo Stato) che, esercitando attività di direzione e coordinamento di società, agiscano nell’interesse imprenditoriale proprio o altrui in violazione dei principi di corretta gestione societaria e imprenditoriale delle società soggette all’attività di direzione e coordinamento, sono direttamente responsabili nei confronti dei soci di queste per il pregiudizio arrecato alla redditività e al valore della partecipazione sociale nonché, nei confronti dei creditori sociali, per la lesione cagionata all’integrità del patrimonio sociale.
In caso di fallimento della società ...