Tirocinio fraudolento senza il vaglio del Comitato per i rapporti di lavoro
L’Ispettorato chiarisce che la fattispecie punita penalmente non può essere oggetto di ricorso gerarchico amministrativo
L’ipotesi di tirocinio fraudolento non è soggetta a ricorso al Comitato per i rapporti di lavoro.
Questo è quanto l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) ha chiarito con la nota n. 453/2023, con cui ha riepilogato i presupposti in presenza dei quali il tirocinio può considerarsi fraudolento, nonché le possibili conseguenze sul piano sanzionatorio.
Come ricordato dallo stesso Ispettorato, la L. 234/2021 (legge di bilancio 2022), oltre a proporre un aggiornamento delle linee guida in materia di tirocinio individuando una serie di principi (allo stato, tuttavia, le nuove linee guida non sono state ancora adottate), ha introdotto una severa disciplina sanzionatoria direttamente cogente, avente natura penale, finalizzata a contrastare l’uso distorto di tale figura contrattuale. ...
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