Rinvio pregiudiziale in Cassazione per la giurisdizione sul contributo a fondo perduto
La soluzione corretta sembra però la rimessione alla Corte Costituzionale
La Corte di Giustizia tributaria di primo grado di Agrigento, con l’ordinanza n. 428/5/23 del 31 marzo 2023, afferma che il rinvio pregiudiziale previsto dall’art. 363-bis c.p.c. può essere applicato anche nelle liti tributarie.
Si tratta di una pronuncia di particolare interesse, vuoi per i vantaggi dello strumento processual-civilistico, che consente un’immediata pronuncia del giudice di legittimità, vuoi per la materia oggetto della pronuncia, che genera diversi contenziosi.
La controversia riguardava un diniego opposto dall’Agenzia delle Entrate alla domanda di contributo a fondo perduto ex art. 25 del DL 34/2020 per un errore nel mandato di pagamento del contributo, il quale non era stato eseguito poiché il richiedente non risultava tra gli intestatari dell’IBAN
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