Non si ha trasformazione nel passaggio di associazioni da riconosciute a non riconosciute
Secondo un recente Studio del Consiglio nazionale del notariato si tratta di un mero istituto endosocietario
Con lo Studio n. 9-2023/CTS il Consiglio nazionale del notariato ha chiarito la propria posizione in merito alla corretta qualificazione dei passaggi da associazione non riconosciuta ad associazione riconosciuta e viceversa.
Coesistono infatti in dottrina due tesi contrapposte: la prima ritiene che tale evento sia riconducibile alla trasformazione, mentre la seconda lo identifica come mero istituto endosocietario.
L’occasione per fare chiarezza nasce dall’introduzione nel codice civile dell’art. 42-bis, da parte del DLgs. 117/2017; tale disposizione, che va a colmare un vuoto normativo, stabilisce infatti che “Se non è espressamente escluso dall’atto costitutivo o dallo statuto, le associazioni riconosciute e non riconosciute e le fondazioni di cui al presente titolo ...
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