L’economia Usa risente meno del previsto dei rialzi Fed
Alcuni dati, unitamente a un calo dell’inflazione «core» lento, portano a un rialzo dei tassi che coinvolge quelli europei
La settimana ha visto un rialzo di circa 20 centesimi su tutte le curve dei tassi e dei rendimenti governativi, a eccezione del Bond Usa 2 anni, dove il rialzo è stato ancor maggiore, pari a oltre 30 centesimi (segui tassi e valute su www.aritma.eu).
Il movimento è partito dai tassi Usa dopo una serie di dati, in particolare le vendite al dettaglio, superiori alle attese e a seguito di dichiarazioni restrittive di alcuni membri della Fed che hanno convinto gli operatori a rivedere le posizioni sui tassi.
Le vendite al dettaglio americane al netto delle componenti volatili sono salite più del previsto, un incremento che rivela quando sia persistente la spinta consumistica in alcuni ambiti. Il settore servizi, in continua crescita, non agevola il lavoro di contenimento dell’inflazione portato ...
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