I Fondi paritetici interprofessionali finanziano la formazione
L’ANPAL, con una notizia pubblicata ieri, informa che è stata diffusa una nuova FAQ in materia di Fondo nuove competenze – seconda edizione (c.d. FNC 2), secondo cui la formazione deve essere finanziata dai Fondi paritetici interprofessionali (c.d. FPI) che hanno aderito all’iniziativa, il cui elenco è stato pubblicato sul sito dell’Agenzia.
Si precisa che il datore di lavoro iscritto ai Fondi non può quindi discrezionalmente scegliere di partecipare al FNC senza il ricorso al proprio Fondo.
Le ipotesi in cui è consentito non ricorrere a un FPI sussistono quando il datore di lavoro non aderisca a nessun FPI, oppure il Fondo cui aderisce non partecipi all’attuazione degli interventi del FNC oppure quando vi siano ragioni oggettive che impediscono il finanziamento del percorso formativo da parte del FPI. La sussistenza di tali ragioni non può comunque essere individuata e dichiarata dal datore di lavoro, ma dovrà essere accertata dal FPI e comunicata ad ANPAL nel corso dell’istruttoria della singola istanza.
Si precisa che in assenza di impedimento oggettivo alla data di presentazione dell’istanza, la domanda sarà ammessa a valutazione nel caso in cui sia ancora possibile il finanziamento da parte del Fondo, con rigetto nel caso in cui non ci fosse possibilità di finanziamento.
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