Principio di proporzionalità per fissare i compensi del commissario
Non occorre instaurare alcun contraddittorio con il debitore per la liquidazione
Con l’ordinanza n. 17456 depositata ieri, la Cassazione è intervenuta sul tema dei compensi del commissario, ritenendo che, anche quando la procedura di concordato preventivo non si sia conclusa, a questi spettino nella misura da determinarsi secondo i criteri di cui all’art. 5 del DM 30/2012 e tenendo conto dell’opera professionale effettivamente prestata.
La pronuncia in esame muove dall’eccezione sollevata dalla controricorrente avverso al decreto di liquidazione dei compensi, sulla scorta di tre critiche principali: la violazione del principio di contraddittorio con il debitore nella determinazione dei compensi; l’incompiutezza dell’attività prestata, rilevata attraverso la mancata predisposizione della relazione ex art. 172 del RD 267/42 (oggi art. 105 ...
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