Rinnovata la convenzione tra CNDCEC ed Entrate per il servizio web «procure»
Il Consiglio nazionale dei commercialisti e l’Agenzia delle Entrate rinnovano la convenzione che consente di snellire le procedure burocratiche per l’accesso negli Uffici del Fisco da parte degli iscritti all’Albo. A darne notizia è lo stesso CNDCEC che, con l’Informativa n. 122/2023, ricapitola i “vantaggi” offerti dal servizio web “procure” messo a disposizione dall’Agenzia.
Quello principale è legato alla possibilità di non doversi più presentare presso gli Uffici con tutta la serie di documenti cartacei che attestano le procure ricevute dai propri clienti e le generalità dei collaboratori dello studio eventualmente delegati dal professionista.
Il servizio web, infatti, permette di registrare, anche in modo massivo, le procure ricevute dai propri clienti, per lo svolgimento di servizi quali presentazione e trattazione di istanze di autotutela relative ad avvisi di accertamento (ex art. 41-bis del DPR 600/1973) o ad atti di natura esattiva (e non) riguardanti le dichiarazioni presentate; presentazione e trattazione di documentazione per l’ottenimento di rimborsi; consegna di documentazione relativa a procedimenti in corso (ex artt. 36-bis e 36-ter del DPR 600/73, art. 54-bis del DPR 633/72 e simili) o in risposta agli atti emanati dall’Agenzia delle Entrate; richiesta di informazioni sullo stato di rimborsi e istanze presentate e di qualsiasi altra pratica; presentazione e trattazione di istanze di correzione di versamenti non lavorabili tramite CIVIS.
In più, si possono accreditare, direttamente tramite il portale, collaboratori e dipendenti, così da includerli nelle procure, se autorizzati dai propri clienti. Così facendo, con un’unica delega da conservare presso lo studio, è possibile presentarsi agli sportelli con il solo documento di identità evitando di dover consegnare agli Uffici la delega cartacea del cliente e la sub delega a propri collaboratori o dipendenti.
Il servizio web presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate è riservato ai soli iscritti all’albo (dottori commercialisti, ragionieri, esperti contabili), che vi potranno accedere tramite le proprie credenziali Entratel o, in alternativa, utilizzando SPID o la CNS. Una volta proceduto con l’autenticazione, sotto la voce “servizi per i professionisti”, si troverà il servizio “Procure” nella sezione “Deleghe-Gestione deleghe per Intermediari”, oppure si potrà utilizzare la funzione di ricerca.
Nell’Informativa diffusa ieri, il Consiglio nazionale suggerisce di salvare direttamente la pagina web tra i preferiti del proprio browser, in modo da averla sempre a portata di mano. Le informazioni acquisite mediante l’applicazione web vengono poi messe anche a disposizione degli operatori degli Uffici territoriali dell’Agenzia, che così potranno autorizzare il professionista o il suo collaboratore delegato a svolgere attività di assistenza per conto dei contribuenti che hanno conferito la procura.
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