Per i prestiti ai dipendenti fringe benefit da rivedere
Il Governo in una risposta a un’interrogazione parlamentare ha annunciato l’intervento nella delega fiscale
Con la risposta a interrogazione parlamentare n. 5-01426 resa ieri, 5 ottobre, in Commissione Finanze alla Camera dalla Sottosegretaria del MEF Sandra Savino, è stato anticipato che, nell’ambito della riforma fiscale, il Governo interverrà sulla disciplina dei fringe benefit sotto forma di prestiti ai dipendenti.
La determinazione dei fringe benefit costituiti da concessione di prestiti è attualmente disciplinata dall’art. 51 comma 4 lettera b) del TUIR, il quale prevede che in caso di concessione di prestiti si assume il 50% della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al tasso ufficiale di sconto (TUS, ora tasso ufficiale di riferimento stabilito dalla Banca Centrale Europea) vigente al termine di ciascun anno e l’importo degli interessi calcolato al tasso ...
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