Il liquidatore censura il merito della pretesa se il Fisco aziona la sua responsabilità
Revirement delle Sezioni Unite sulla necessità del previo accertamento in capo alla società
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con la sentenza n. 32790 depositata ieri, ha sancito, rivedendo un orientamento in essere da svariati anni, che l’ente impositore non è tenuto ad accertare il credito in capo alla società onde far valere la responsabilità del liquidatore di cui all’art. 36 del DPR 602/73. Questi, però, può difendersi censurando il merito della pretesa.
Il liquidatore di soggetti IRES è sottoposto ad una responsabilità derivante dal mancato pagamento delle imposte, disciplinata dall’art. 36 del DPR 602/73, che può coinvolgere anche i soci e gli amministratori.
In breve, il liquidatore è responsabile se soddisfa creditori che, nell’ordine del codice civile, non dovevano essere preferiti all’Erario. Ad esempio, se assegna beni ai soci violando
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