Nel quadro VO le opzioni per i regimi forfetari dell’imprenditore agricolo
Le opzioni vanno esercitate mediante comportamenti concludenti e poi comunicate nella dichiarazione annuale IVA
Al di fuori delle attività disciplinate dall’art. 32 del TUIR, da cui derivano redditi agrari determinati su base catastale, l’imprenditore agricolo consegue reddito d’impresa. Peraltro, anche per questa seconda tipologia di redditi sono previsti a favore dell’imprenditore agricolo alcuni regimi agevolati di determinazione forfetaria del reddito.
Ad esempio, l’art. 56-bis del TUIR individua criteri di determinazione forfetaria per i redditi d’impresa derivanti, a determinate condizioni:
- dalle attività dirette alla produzione di vegetali tramite l’utilizzo di strutture fisse o mobili (come le serre), esercitate oltre il limite dell’art. 32 comma 2 lett. b) del TUIR (comma 1);
- dalle attività dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, ...
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