La riforma fiscale non supera i dubbi sulla residenza ai fini successori
Dalla legge delega, così come dai documenti di accompagnamento e dai correlati dossier, non emergono indicazioni su questa tematica
L’attuale fase di implementazione della riforma fiscale attraverso l’emanazione di vari decreti legislativi ripropone il tema, a oggi ancora controverso, circa l’identificazione della nozione di residenza da applicare all’imposta sulle successioni e donazioni.
Infatti, mentre sul fronte IRPEF l’art. 1 del DLgs. 27 dicembre 2023 n. 209, in attuazione delle previsioni contenute nella legge delega (art. 3 della L. 9 agosto 2023 n. 111), è intervenuto in maniera significativa sulla definizione di residenza fiscale ex art. 2 del TUIR, in materia di imposta sulle successioni la riforma appare connotata da intenti di modifica meno pervasivi.
L’art. 10 comma 1 della legge delega, infatti, attribuisce al legislatore la potestà di modificare il tributo successorio secondo ...
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