Istanze alle Entrate per il rimborso dell’imposta estera sui dividendi
I giudici di legittimità avallano il recupero delle ritenute subìte nella maggior parte degli Stati esteri
Con la sentenza della Cassazione n. 10204/2024 si è rafforzato l’orientamento, emerso con la sentenza “pilota” n. 25698/2022, teso ad affermare il diritto allo scomputo dell’imposta estera sui dividendi anche se gli stessi sono tassati in Italia in capo alle persone fisiche con ritenuta a titolo d’imposta o imposta sostitutiva (e non concorrono, quindi, alla formazione del reddito complessivo del percipiente).
Alla giurisprudenza di legittimità si stanno allineando i primi giudizi di merito (si veda, ad esempio, la sentenza della C.G.T. I Siena n. 68/1/24), con un numero di pronunce destinato inevitabilmente ad accrescersi.
Le due sentenze di Cassazione hanno quale punto di partenza comune la prevalenza del dato convenzionale su quello delle disposizioni interne
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