ACCEDI
Sabato, 7 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Garantita la continuità del credito IVA nella liquidazione giudiziale

Possibile compensare i crediti sorti prima della procedura con i debiti IVA successivi

/ Emanuele GRECO e Antonio NICOTRA

Giovedì, 29 maggio 2025

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’AIDC, con la norma di comportamento n. 230, è intervenuta sul tema della compensazione tra crediti e debiti IVA per l’impresa assoggettata alla procedura di liquidazione giudiziale e sulle alternative concretamente praticabili per il recupero di detti crediti IVA.

La norma di comportamento enuncia, al riguardo, la massima in forza della quale, mentre il debito IVA sorto anteriormente alla liquidazione giudiziale non si compensa con il credito che si genera posteriormente, nel rispetto della par condicio creditorum, il credito IVA generato prima dell’avvio della procedura è compensabile, sia in senso “verticale” che in senso “orizzontale”, con il debito maturato posteriormente, in quanto tali compensazioni non ledono il principio della par condicio.

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU