La tassazione dei numismatici non risente della riforma fiscale
Dal 2024 vi è stato un inasprimento del carico fiscale laddove il costo delle monete compravendute non trovi supporto documentale
Il comparto dei collezionisti attende, dopo quasi due anni dall’emanazione della legge delega 9 agosto 2023 n. 111, l’attuazione della riforma fiscale, che sul punto dovrebbe finalmente dotare il nostro sistema impositivo sui redditi di una disciplina ad hoc, superando così l’attuale assetto, basato sul consolidamento di pronunce delle Corti di merito e di legittimità, che hanno individuato i tre noti filoni del “mercante d’arte”, dello “speculatore occasionale” e, da ultimo, del mero collezionista, ascrivendo a ciascuno di essi differenti conseguenze impositive (cfr. Cass. 15 luglio 2024 n. 19363).
Fa eccezione la specifica categoria dei numismatici che, al contrario, già godeva di una disciplina alla quale fare riferimento, normativa che dal ...
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