Dichiarazione IVA tardiva ammessa sino al 29 luglio
La mancata presentazione del modello può essere sanata con il pagamento di sanzioni ridotte
Scade il prossimo 29 luglio il termine entro il quale i soggetti passivi possono ancora validamente presentare il modello IVA 2025 per l’anno 2024. Infatti, le dichiarazioni inviate entro 90 giorni dalla scadenza del termine (nel caso di specie, il 30 aprile 2025) sono considerate valide, salva l’applicazione delle sanzioni amministrative previste per il ritardo e ferma restando la possibilità di avvalersi dell’istituto del ravvedimento operoso (artt. 8 comma 6 e 2 comma 7 del DPR 322/98).
Sulla base di quanto precisato dalla prassi amministrativa (C.M. n. 23/99 e circ. Agenzia delle Entrate n. 42/2016), in caso di presentazione tardiva della dichiarazione si applica:
- la sanzione per l’omessa dichiarazione in assenza di debito d’imposta, ossia quella da 250 euro ...
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