Illecita la compravendita che svuota la società dei beni aggredibili dall’Erario
Non escluderebbe la rilevanza penale dell’alienazione simulata nemmeno il fatto che una parte del prezzo di vendita sia stato davvero corrisposto
Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, previsto dall’art. 11 del DLgs. 74/2000, è reato di pericolo, integrato dal compimento di atti simulati o fraudolenti volti a occultare i propri o altrui beni, idonei, secondo un giudizio ex ante che valuti la sufficienza della consistenza patrimoniale del contribuente rispetto alla pretesa dell’Erario a pregiudicare in tutto o in parte l’attività recuperatone dell’Amministrazione finanziaria, a prescindere dalla sussistenza di un’esecuzione esattoriale in atto (Cass. n. 46975/2018).
La norma incriminatrice parla, infatti, di atti simulati o fraudolenti senza specificarne le forme o il grado: la condotta riguarda chiunque “aliena simulatamente o compie altri atti fraudolenti sui propri o su ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41