Market abuse con notizie idonee ad alterare sensibilmente la quotazione del titolo
Nella vicenda della «scalata» di Alitalia il criterio della prognosi postuma delle condotte manipolative poste in essere appare correttamente applicato
È arrivato a conclusione il lunghissimo procedimento penale sulla “scalata” di Alitalia, che ha visto diversi soggetti condannati per il reato di manipolazione del mercato.
La sentenza n. 12340 depositata ieri dalla Cassazione rappresenta l’ultimo atto di una vicenda giudiziaria iniziata nel 2013, evolutasi con condanne, assoluzioni e rinvii (si veda “Manipolazione del mercato da valutare con la prognosi postuma” del 29 novembre 2018).
Al di là della rilevanza mediatica sulla “cordata” interessata all’acquisto di una quota significativa delle azioni della compagnia aerea, appaiono interessanti alcune considerazioni dei giudici di legittimità sul reato di market abuse previsto dall’art. 185 del DLgs. 58/98.
Per la configurazione del delitto ...
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