FISCO 4 marzo 2015
Sugli immobili vince la voluntary disclosure
La procedura di voluntary disclosure rappresenta forse l’ultima chance a disposizione dei contribuenti che devono ancora far emergere per il Fisco italiano gli investimenti illecitamente detenuti all’estero. Una delle violazioni che possono essere ...
FISCO 28 febbraio 2015
Amministratori di spa responsabili solo con prove certe del debito sociale
L’art. 36 del DPR 602/73 disciplina una particolare responsabilità di liquidatori, soci e amministratori di soggetti IRES, che scatta quando nella fase di liquidazione i debiti tributari non vengono onorati. In breve, se il liquidatore paga ...
FISCO 27 febbraio 2015
Prelevamenti bancari con impatto soft nella voluntary
Nell’ambito della procedura di voluntary disclosure ex L. 186/2014 sono diffuse nella prassi situazioni in cui dall’analisi della movimentazione dei conti correnti esistenti all’estero e oggetto di disclosure risultano prelievi in contanti. L’art. 5...
FISCO 26 febbraio 2015
Niente voluntary disclosure per gli inclusi nella Lista Falciani
I dati contenuti nella c.d. “Lista Falciani” riguardano vari nominativi di presunti evasori che, in potenziale violazione della normativa valutaria e sul monitoraggio fiscale, detenevano ingenti somme di capitali all’estero. La lista è stata ...
FISCO 25 febbraio 2015
In arrivo la riammissione alla dilazione dei ruoli
Il Ddl. di conversione del decreto “Milleproroghe” (DL 192/2014), così come approvato dalla Camera con voto di fiducia e giunto questa settimana all’esame del Senato, posterga i termini ex DL 66/2014 per la riammissione dei contribuenti decaduti ...
IL CASO DEL GIORNO 20 febbraio 2015
Errore nell’aliquota IVA, termini «ampi» per la domanda di rimborso
In caso di applicazione di un’aliquota IVA maggiore rispetto a quella spettante o, più in generale, di addebito in fattura di un’IVA non dovuta, possono sorgere problemi relativi ai termini entro cui il cedente/prestatore può avanzare la domanda di ...
IL CASO DEL GIORNO 18 febbraio 2015
Divieto di domande nuove in appello valido solo per i «motivi»
Nel processo di secondo grado vige il divieto di domande nuove, e tale principio è contenuto nell’art. 57 del DLgs. 546/92, secondo cui “nel giudizio di appello non possono proporsi domande nuove e, se proposte, debbono essere dichiarate ...
FISCO 16 febbraio 2015
Rebus contributo unificato nell’omessa notifica dell’atto «presupposto»
Nel ricorso contro il fermo dei beni mobili registrati e la comunicazione di iscrizione ipotecaria, misure cautelari disciplinate dagli artt. 86 e 77 del DPR 602/73, possono sorgere problematiche relative al computo del contributo unificato atti ...
IL CASO DEL GIORNO 14 febbraio 2015
Niente ingerenza negli affari sociali per l’accomandante che presenta ricorso
In un precedente articolo (si veda “Il socio ha sempre legittimazione processuale anche per IVA e IRAP” del 9 febbraio 2015), abbiamo evidenziato che il socio di società di persone deve sempre avere legittimazione al ricorso per gli atti impositivi ...
FISCO 13 febbraio 2015
Notifiche a mezzo posta iniziate con la «spedizione» e non con la «consegna»
In tema di notifiche degli atti tributari, è ormai consolidato il principio secondo cui, per il notificante, la notifica si perfeziona con la consegna del plico all’agente notificatore (si veda, da ultimo, la Cassazione 10 gennaio 2014 n. 351). Così...