Voluntary disclosure al test del raddoppio dei termini di accertamento
La presunzione dell’art. 12 del DL 78/2009 non dovrebbe essere applicata retroattivamente
La “voluntary disclosure” – disciplinata dal Ddl. in materia di rientro dei capitali e autoriciclaggio (S.1642), che ha incassato ieri l’ok definitivo (si veda “Il Senato approva definitivamente la voluntary disclosure” di oggi) – consiste in una sorta di sanatoria per i contribuenti che, volontariamente e fino al 30 settembre 2015, dichiarano al Fisco ciò che possiedono all’estero in violazione della normativa in tema di monitoraggio fiscale, in merito alle violazioni commesse sino al 30 settembre 2014 (si vedano “Voluntary disclosure attivabile fino al 30 settembre 2015” del 14 ottobre 2014 e “Al via l’iter per la nuova voluntary disclosure” del 3 aprile 2014).
Sintetizzando, non vi è alcuno sconto sulle imposte potenzialmente ...