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Lunedì, 9 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

PAGINA AUTORE

Michele BANA

FISCO 14 gennaio 2015

Per l’IVA di gruppo opzione solo con controllo diretto

Il prossimo 16 febbraio 2015 scade il termine per l’esercizio tempestivo – derogabile tramite l’istituto della remissione in bonis (art. 2 del DL 16/2012) – dell’opzione per la liquidazione dell’IVA di gruppo prevista dall’art. 73, comma 3 del DPR ...

IL CASO DEL GIORNO 12 gennaio 2015

Patti parasociali delle spa vincolanti soltanto tra le parti

L’art. 2341-bis c.c. disciplina i patti parasociali delle spa, la cui efficacia è differente da quella riconosciuta al contratto sociale a cui si riferisce, rilevante nei rapporti esterni (art. 1372, comma 2 c.c.): il patto non è, invece, opponibile ...

IMPRESA 10 gennaio 2015

Nel trasferimento d’azienda, flessibilità delle garanzie dei lavoratori

La Fondazione Nazionale dei Commercialisti, con la pubblicazione del documento “Politiche attive del lavoro e trasferimento di aziende insolventi: de iure condendo”, ha affrontato una tematica particolarmente ricorrente, ovvero la circolazione del ...

IL CASO DEL GIORNO 8 gennaio 2015

Nell’associazione in partecipazione apporto di solo lavoro fiscalmente rilevante

Il contratto di associazione in partecipazione è un contratto tipico, mediante il quale l’associante attribuisce all’associato il diritto a partecipare gli utili della propria impresa o di uno o più affari, a fronte del corrispettivo di un ...

FISCO 1 novembre 2014

Dal 2015 termini uniformi per i regimi opzionali

L’art. 16 del DLgs. recante disposizioni in materia di semplificazioni fiscali e approvato definitivamente dal Governo introduce rilevanti modifiche, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, alle modalità di ...

IL CASO DEL GIORNO 27 ottobre 2014

Ristrutturazione dei debiti, controllo dei sindaci non solo preliminare

I sindaci di un’impresa interessata dall’adozione di un accordo di ristrutturazione dei debiti (art. 182-bis del RD 267/1942), raggiunto con i creditori rappresentanti almeno il 60% delle passività sociali, sono tenuti a svolgere diverse attività ...

IL CASO DEL GIORNO 24 ottobre 2014

Nel concordato, verifiche dei sindaci già in pendenza della domanda «in bianco»

I sindaci di una società che ha presentato un ricorso per concordato preventivo (art. 161 del RD 267/1942) sono tenuti ad operare una serie di riscontri, tra i quali uno in comune con il piano attestato di risanamento (art. 67, comma 3, lett. d) L. ...

IMPRESA 20 ottobre 2014

Fallimento, incasso di credito «sopravvenuto» da dichiarare

La Cassazione, con la sentenza n. 42886/2014, ha affrontato il caso di un contribuente dichiarato fallito – la cui procedura concorsuale si è, poi, chiusa con l’emersione di un residuo attivo – che ha omesso la presentazione della dichiarazione del ...

IL CASO DEL GIORNO 14 ottobre 2014

Nel risanamento d’impresa controlli preventivi e consuntivi dei sindaci

Gli amministratori di una società in crisi possono decidere, nel tentativo di superare la stessa, di optare per l’adozione del piano attestato di risanamento, previsto – ai fini dell’esonero dell’azione revocatoria fallimentare – dall’art. 67, comma ...

IL CASO DEL GIORNO 13 ottobre 2014

Controllo tempestivo dei sindaci sui primi segnali di crisi

Né la disciplina civilistica, né quella concorsuale, contengono specifiche disposizioni in materia di crisi d’impresa, rivolte direttamente all’organo sindacale (collegio o sindaco unico) del debitore: un valido ausilio è, pertanto, costituito dalla ...

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