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Adeguato il sistema informativo «Detrazioni Unificate» INPS

/ REDAZIONE

Giovedì, 27 febbraio 2025

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Con il messaggio n. 698 pubblicato ieri, l’INPS ha reso noto di aver adeguato il sistema informativo delle “Detrazioni Unificate” alle novità introdotte dalla L. 207/2024 (Legge di bilancio 2025) in materia di detrazioni per carichi di famiglia di cui all’art. 12 del TUIR.

L’Istituto di previdenza ha ricordato che l’art. 1 comma 11 della L. 207/2024 è intervenuto in materia di detrazioni per carichi di famiglia, modificando l’art. 12 del TUIR e prevedendo:
- al comma 1 lett. c), con riferimento ai figli a carico, che la detrazione per carichi di famiglia spettante è riconosciuta, nella misura e nei limiti reddituali ivi previsti, nell’importo massimo di 950 euro per ciascun figlio, compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi, affiliati o affidati, nonché i figli del coniuge deceduto conviventi del coniuge superstite, di età pari o superiore a 21 anni, ma inferiore a 30 anni, nonché per ciascun figlio di età pari o superiore a 30 anni con disabilità accertata ai sensi dell’art. 3 della L. 104/92;
- al comma 1 lett. d), la detrazione fiscale è riconosciuta, nella misura e nei limiti reddituali ivi previsti, nell’importo massimo di 750 euro, da ripartire pro quota tra coloro che vi hanno diritto, per ciascun ascendente che conviva con il contribuente;
- le detrazioni di cui all’art. 12 comma 1 non spettano ai contribuenti che non sono cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione europea o di uno Stato aderente all’accordo sullo Spazio economico europeo in relazione ai familiari residenti all’estero (art. 12 comma 2-bis del TUIR).

In particolare, con effetto dal corrente anno, il sistema informativo delle “Detrazioni Unificate” è stato adeguato:
- azzerando, in quanto non spettanti, le detrazioni per figli a carico che hanno compiuto 30 anni e non sono disabili;
- revocando, in quanto non spettanti, le detrazioni per gli altri familiari a carico e inserendo la possibilità di dichiarare che si tratta di soggetto ascendente convivente con il contribuente.

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